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Gli investimenti pubblicitari in radio del mese di Marzo registrano un + 6,6%
Gli investimenti pubblicitari radiofonici del mese di MARZO 2022, rilevati dall’Osservatorio Fcp-Assoradio, hanno registrato un + 6,6%. Il dato progressivo relativo al primo trimestre dell’anno si attesta pertanto al + 2,9%. “Nel mese di marzo - rileva il Presidente FCP-Assoradio Fausto Amorese - abbiamo avuto conferma di quanto si andava delineando già il mese scorso, ossia della progressiva evidenza di un rinnovato clima di fiducia verso il mezzo radiofonico. Nel primo trimestre 2022 risultano ampiamente favorevoli la maggioranza degli indicatori che teniamo in considerazione per valutare la solidità del contesto in cui operano le concessionarie associate. Oltre alla crescita dei fatturati è infatti fondamentale effettuare una parallela valutazione del trend degli inserzionisti e delle campagne pubblicitarie, che ha registrato rispettivamente il +23% e +11%. Primaonline 28/04/2022
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Febbraio in pareggio e progressivo a +0,4% per gli investimenti pubblicitari. Amorese ottimista: segnali positivi anche rispetto al pre Covid
Gli investimenti pubblicitari radiofonici di febbraio 2022, rilevati dall’Osservatorio Fcp-Assoradio, hanno registrato una perfetta parità rispetto allo stesso mese del 2021 (+0,0%).A gennaio la crescita era stata dell’0,8%. Il dato progressivo del primo bimestre si attesta pertanto al +0,4%. Amorese: numeri tiepidi, ma segnali positivi “Come abbiamo già avuto modo di sottolineare lo scorso mese, rileva il presidente Fcp-Assoradio Fausto Amorese, in questa prima parte dell’anno nonostante la conferma di un avvio che potremmo definire tiepido, si registrano tuttavia alcuni segnali molto positivi per la costruzione di un clima di aumentata fiducia verso il mezzo”. Comparti in crescita anche sul 2019 e più inserzionisti “Le analisi merceologiche, basate su un confronto in volumi di spazi (secondi), confermano a febbraio la vivacità di numerosi comparti economici. Fra di essi ben sei di questi sono in crescita non solo verso il 2021 ma anche rispetto al 2019 ovvero il periodo pre pandemico:...
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I nuovi dati Fcp-Assoradio sugli investimenti pubblicitari in radio a gennaio 2022
Gli investimenti pubblicitari radiofonici del mese di GENNAIO 2022, rilevati nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assoradio coordinato dalla società Reply, hanno registrato un +0,8%.   Nel mese di gennaio si conferma ulteriormente la tendenza, che aveva già caratterizzato gran parte del 2021, ad un ampliamento del volume degli inserzionisti (+15%) e della numerosità delle campagne (+2%).  La crescita degli investitori avviene trasversalmente rispetto alle diverse merceologie, considerando che a gennaio si riscontra un risultato positivo per numerosi ed importanti comparti merceologici quali Distribuzione, Alimentari, Bevande, Abitazione, Finanza/Assicurazioni, Turismo e Viaggi. Amorese: radio mezzo strategico “Anche se ad inizio anno non è facile tracciare una precisa tendenza prospettica degli investimenti, dichiara Fausto Amorese, presidente Fcp-Assoradio, siamo comunque molto soddisfatti di aver aperto il 2022 con un risultato positivo. A prescindere dal valore complessivo dei fatturati pubblicitari, la crescita degli inserzionisti è per noi un indicatore di grande rilievo e soddisfazione. Questi due anni di pandemia...
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FCP-Assoradio entra in WRA – World Radio Alliance
FCP-Assoradio, il comparto associativo di Fcp (Federazione Concessionarie Pubblicità) che raggruppa le principali concessionarie italiane del comparto radiofonico, comunica il proprio ingresso in World Radio Alliance. WRA, nata a seguito dell’iniziativa di Egta, racchiude 14 associazioni di categoria in Europa, Stati Uniti, Canada e Australia e si pone l’obiettivo di promuovere e rappresentare il valore del mezzo radiofonico nel panorama complessivo dei media. I membri fondatori della World Radio Alliance sono Radiocentre (UK), Radiozentrale (Germania), Audify (Paesi Bassi), RAB (US), RadioMedia (Finlandia), Bureau de la Radio (Francia), VIA – Association of AV Media (Belgio), ACR – Associaciò Catalana de Ràdio (Spagna), Radio Centre Ireland, FCP-AssoRadio (Italia), Radio Connects (Canada), Association of Austrian Commercial Broadcasters (VÖP), Commercial Radio Australia, and egta – International Association of TV & Radio Sales houses. Presidente inaugurale di WRA sarà Lucy Barrett, Client Director di Radiocentre UK. Lucy rappresenterà la World Radio Alliance nei confronti degli...
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La radio chiude il 2021 con una raccolta pubblicitaria in crescita del 10,4%
+ 15,9%. Questa è la considerevole crescita registrata nel mese di dicembre 2021 e relativa agli investimenti pubblicitari sul mezzo radio rilevati nell’ambito dell’Osservatorio Fcp- Assoradio coordinato dalla società Reply. Le ottime performance del mese di dicembre contribuiscono a consolidare i positivi riscontri dell’anno 2021, che si chiude con un ottimo + 10.4%. Anche nel mese di dicembre, cosi come avvenuto nei mesi precedenti ed in particolare nell’ultimo quadrimestre dell’anno, è da evidenziare la significativa crescita del numero degli inserzionisti del media radiofonico rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente (+19%), così come l’incremento del numero complessivo di campagne (+ 20%). Le analisi merceologiche, basate su un confronto in volumi di spazi (secondi), confermano in dicembre un quadro positivo per gran parte dei comparti economici. Fra di essi si sono distinti in particolare: Distribuzione, Gestione Casa, Automotive e Turismo. Distribuzione, turismo, alimentari, abitazione, gestione casa, elettrodomestici e informatica, hanno confermato un...
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Radio. A novembre bene la raccolta, +11%. Fcp: fiduciosi per chiusura anno
“Nel mese di novembre 2021 gli investimenti pubblicitari in radio, rilevati nell’ambito dell’Osservatorio Fcp- Assoradio coordinato dalla società Reply, registrano una considerevole crescita, che si attesta sul + 11,0%. Tale risultato contribuisce a rafforzare il buon andamento del periodo cumulato gennaio-novembre, pari al + 9.8% e consente di essere fiduciosi in ottica di chiusura d’anno. Anche nel mese di novembre, cosi come avvenuto il mese scorso, è da evidenziare la significativa crescita del numero degli inserzionisti del media radiofonico rispetto ai primi undici mesi dell’anno precedente (+9%), così come l’incremento del numero complessivo di campagne (+ 5%). Le analisi merceologiche attestano anch’esse il quadro favorevole di ripresa “a tutto campo” del media radiofonico. Sono infatti numerosi i comparti economici che confermano il buon andamento in secondi rispetto al mese di novembre dello scorso anno.   Fra di essi si sono distinti in particolare: Distribuzione, Finanza-Assicurazioni, Turismo e Viaggi, Abitazione.  Tali settori...
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Gli investimenti pubblicitari radiofonici dei primi dieci mesi dell’anno
Il commento del Presidente FAUSTO AMORESE Gli investimenti pubblicitari radiofonici dei primi dieci mesi dell’anno (gennaio-ottobre), rilevati nell’ambitodell’Osservatorio Fcp- Assoradio coordinato dalla società Reply si attestato ad un + 9.7%, con il mese di ottobreche registra un lieve calo, pari al - 5,7%.Anche nel mese di ottobre è tuttavia da evidenziare la significativa crescita degli inserzionisti del mediaradiofonico, che sale del +9% rispetto ai primi 10 mesi dell’anno precedente ed il + 3% di incremento per numerodi campagne, confermando il segno di vitalità del mercato radio già segnalato nei mesi precedenti.Le analisi merceologiche relative ad ottobre del 2021 confermano il buon andamento in secondi dinumerosi settori economici. Fra di essi si sono distinti in particolare: Distribuzione, Alimentare, Finanza-Assicurazioni, Turismo e viaggi. Distribuzione e Alimentari si confermano settori di particolare rilievo per ilcomparto radiofonico, esprimendo una crescita significativa anche nel periodo cumulato gennaio-ottobre edanche in riferimento ad un anno come il...
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La pubblicità in radio cresce di poco, Fcp: settembre a +1,1%. Aumentano inserzionisti
I dati sugli investimenti pubblicitari in radio per il mese di settembre 2021 parlano di un +1,1% che finisce per consolidare il valore cumulato dei primi tre quarter dell’anno, ossia un +12.5%. Sono i dati rilevati nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assoradio coordinato dalla società Reply che evidenziano – come sottolinea il presidente di Fcp-Assoradio, Fausto Amorese – “la significativa crescita degli inserzionisti del media radiofonico, che sale del 10% rispetto ai primi 9 mesi dell’anno precedente ed il + 4% di incremento per numero di campagne. Le analisi merceologiche relative al settembre del 2021 confermano il buon andamento in secondi di numerosi settori economici. Fra di essi si sono distinti in particolare: Distribuzione, Alimentare, Abitazione, Gestione Casa ed Elettrodomestici.” Dopo un periodo estivo (luglio ed agosto) in cui si era interrotta la crescita degli investimenti che aveva caratterizzato gran parte di questo 2021, il mese di settembre segna il ritorno in territorio...
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La pubblicità in radio cresce in estate ma ancora non decolla
Gli investimenti pubblicitari radiofonici dei mesi di Luglio ed Agosto 2021, rilevati nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assoradio coordinato dalla società Reply, portano ad un dato progressivo del + 16,8 a luglio ed un + 14,3 ad agosto. L’andamento del progressivo resta quindi ancora largamente positivo rispetto al 2020 nonostante un segno negativo dei singoli mesi, rispettivamente un – 4,9% ed un – 9,1%.  Dopo quattro risultati utile consecutivi, il periodo estivo segna una contrazione degli investimenti, anche se permane la complessiva positività di andamento dei primi otto mesi dell’anno. “Bene la crescita del numero di inserzionisti radio che sale dell’8% rispetto ai primi 8 mesi dell’anno precedente e il + 3% il numero di campagne. Le analisi merceologiche relative al gennaio-agosto del 2021 hanno evidenziato il buon andamento in secondi di numerosi settori economici.   Fra di essi si sono distinti in particolare: Distribuzione, Alimentare, Abitazione, Gestione Casa ed Elettrodomestici”, spiega il presidente Fcp...
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Mercato pubblicitario in crescita a luglio: +6,9%; nei primi 7 mesi +23,1%. Nielsen: Ridotto il gap col 2019 pre-Covid
Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia chiude il mese di luglio a +6,9% rispetto allo stesso periodo del 2020, portando la raccolta pubblicitaria dei primi sette mesi a +23,1%. Se si esclude dalla raccolta web la stima Nielsen sul search, social, classified (annunci sponsorizzati) e dei cosiddetti “Over The Top” (OTT), l’andamento nel periodo gennaio – luglio si attesta a +24%. “Il mese di luglio conferma la crescita rispetto al 2020, in ripresa dopo i 4 drammatici mesi del lockdown – spiega Alberto Dal Sasso, AIS Managing Director di Nielsen. In riferimento all’ultimo anno pre covid, il 2019, grazie all’andamento positivo di luglio, il gap si riduce ulteriormente (-0,4%), arrivando a recuperare quasi completamente quanto perso nei primi sette mesi del 2020. Relativamente ai singoli mezzi, la TV è in crescita del +10,8% a luglio e chiude il primi sette mesi a +30,5%. Torna in negativo la stampa con...
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